La meditazione consapevole: Mindfulness

Negli Stati Uniti la praticano già 20 milioni di persone. E’ la Mindfulness, una forma di meditazione codificata da Jon Kabat-Zinn che consiste in una pratica di consapevolezza del momento presente, una tecnica che aiuta a vivere meglio, riduce l’ansia ed è consigliata per prevenire alcune malattie. Google, una delle più potenti aziende del mondo, usa le pratiche di meditazione e di Mindfulness per aiutare i propri dipendenti ad essere persone più felici e un po’ meno stressate.

La parola Mindfulness, in italiano consapevolezza, traduce il termine Vipassana, il nome in lingua pali di un’antica tecnica di meditazione buddista. Si tratta di una pratica millenaria in grado di rispondere a esigenze e necessità proprie dell’essere umano, consentendo ad ogni individuo che si avventura in questo viaggio, di ritrovare la propria bussola interiore e di capire le proprie modalità di reazione di fronte agli accadimenti della vita.

Adottata inizialmente per alleggerire e alleviare il dolore nelle patologie croniche, la Mindfullness si è indirizzata successivamente a molti altri aspetti dell’animo umano quali la consapevolezza, una maggiore centratura con se stessi, una più ampia capacità di orientare e focalizzare la propria attenzione e acquisire un maggior controllo e gestione delle proprie emozioni, sempre mantenendo il suo orientamento al benessere.

Nel seminario “La meditazione consapevole: Mindfulness” che sarà proposto si intende connettere e mettere in luce le possibili affinità, assonanze, legami e relazioni tra pratiche antiche di origine orientale, legate a tradizioni religiose/filosofiche, in particolare la meditazione Vipassana, e gli ultimi studi e scoperte delle neuroscienze.
Nello specifico il programma fornirà alcuni elementi di conoscenza e di introduzione alla scoperta di questa forma di meditazione, e seguirà un percorso a partire da:
. Le origini antiche della Mindfullness fin dalla nascita del buddismo
. La riscoperta di questa pratica e la sua laicizzazione e occidentalizzazione
. La nascita del Center for Mindfulness in Medicine, Health Care and Society presso la University of Massachusetts Medical School e gli sviluppi successivi
. Le ricerche intorno alla Mindfullness e le neuroscienze
. La Mindfullness da pratica a stile di vita.

Se ne parlerà con Vito Intini, che da molti anni si occupa di benessere organizzativo e di sviluppo delle persone dentro aziende e organizzazioni pubbliche, private e del no profit. Professore a contratto presso l’Università di Pavia e collaboratore alla didattica presso l’Università di Torino, svolge attività di docenza presso diverse agenzie formative. Laureato in pedagogia e psicologia, ha conseguito il Master nella Gestione e Sviluppo delle HR presso la sezione AIDP di Bologna in collaborazione con L’Ass. TTG, si è certificato Senior Real Result Coach presso il MICAP (Master Internazionale in Coaching ad Alte Prestazioni ), certificato in NLP Master Business Pratictioner, certificato NLP Business Coach, ha acquisito l’abilitazione all’erogazione del PMP (Protocollo Mindfullness Psicosomatica) presso L’Ass. Villaggio Globale di Bagni di Lucca. Life coach per privati e business e executive coach propone interventi di team building e team coaching per gruppi e reparti aziendali. Da più di 10 anni pratica meditazione e kung fu, stile interno (Tai Chi Ch’üan) e stile esterno (Shao Lin Ch’üan) con la scuola di arti marziali Chang Dsu Yao.

L’ appuntamento con Vito Intini, è previsto per il 21 Aprile 2018, dalle 17.45 alle 19.15, nell’ambito dei PerCorsi dell’evento “L’Orto delle Arti” presso PING in Via Pascal 7 (Piazza Ex Foro Boario) a Cuneo. Affrettati!

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L’incontro è organizzato grazie al sostegno di:

 

 

 

 

 

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